Un videoendoscopio di ultima generazione per il NOA di Massa
Su richiesta dell’ASL Nordovest, la Fondazione Marmo ha donato al Reparto di Gastroenterologia dell’Ospedale Apuane un ecoendoscopio molto avanzato che sarà utilizzato per svolgere esami, individuare lesioni tumorali, stabilirne la natura e, possibilmente, escludere le presenza di metastasi. L’apparato è dotato di una piattaforma di ultima generazione che consente di lavorare con soluzioni di “imaging” molto avanzate.
Questo dono incarna molto bene lo spirito con cui è nata la Fondazione: un apparato innovativo con il quale la diagnostica del reparto di gastroenterologia del NOA (una tessera del nostro territorio) si pone ai vertici del sistema sanitario regionale; un programma di aggiornamento per il personale medico che ne farà uso(addestramento continuo); il numero elevato di concittadini che potranno fruirne; nel reparto, che è diretto dal dott. Iginio Dell’Amico, vengono eseguiti circa 8.500 esami endoscopici ogni anno.
E’ l’intervento più importante del primo anno di attività della Fondazione che sta già esaminando altri interventi nel settore socio sanitario, per il patrimonio artistico e in iniziative culturali.
Con questo progetto, il più importante per il primo anno di attività, la Fondazione raccoglie e fa proprio il diffuso senso civico e la sensibilità da sempre radicati nel mondo imprenditoriale locale e in particolare nel settore lapideo. Insieme a tanti colleghi che si sono lanciati con me in questa avventura, abbiamo dato vita ad un percorso analogo a quello delle tante fondazioni di matrice industriale che negli ultimi anni sono state create in Italia e in tutto il mondo occidentale. Anche in questo, come in altri settori, la nostra provincia prova a rimboccarsi le maniche e a scrollarsi di dosso la paralizzante sensazione di arretratezza e di marginalità.
Erich Lucchetti, Presidente