Un laboratorio per l’estetica oncologica
“Diversamente Splendidi”, il desiderio di aiutare gli altri. Un progetto che nasce da un sorriso, il sorriso delle amiche malate oncologiche di Laura Lucchini, presidente dell’associazione. Un sorriso che porta leggerezza e stimola le endorfine necessarie a ridurre il forte stress perché, come spiega Laura, quando ci si imbatte in una diagnosi di cancro si viene catapultati in un mondo sconosciuto, quasi irreale.
“LEO” (laboratorio estetico oncologico) si avvale di un team multidisciplinare di medici e psicologi per ristabilire l’equilibrio perduto. Tutto grazie alla collaborazione di tanti volontari tra cui Simona Perseo, biologa nutrizionista che darà consigli di buona alimentazione e Mariella Aliboni, estetista, che insieme a Elisa Battistini, dermatologa, fornirà strumenti e motivazioni per guardarsi allo specchio e ritrovarsi se stesse: “una donna non dovrebbe mai separarsi dal proprio specchio, anche mentre si combatte contro una bestia così crudele”.
Tra i sostenitori del progetto Angela Maria Fruzzetti, vicepresidente del Lilt, ideatrice dell’iniziativa “La sciarpa rosa” e autrice dell’omonimo libro con i messaggi che hanno accompagnato la creazione di una lunga sciarpa rosa grazie a più di 8000 donne massesi. Messaggi dedicati a chi è stato sconfitto dal cancro, a chi invece lo ha vinto e a chi ancora sta lottando.
La Fondazione Marmo ha sposato il progetto con il dono di 400 esami diagnostici alle donne della provincia di Massa Carrara. La prima ad usufruirne è stata Sandra, settantenne di Fivizzano; il Cup le aveva programmato una mammografia di controllo circa 21 mesi dopo. L’alternativa sarebbe stata pagare duecento euro da un privato. Dopo lo sfogo amaro sui giornali la Fondazione Marmo l’ha fatta rientrare nel programma e la visita è stata realizzata in pochi giorni. Anche Francesca avrebbe dovuto aspettare cinque mesi per l’applicazione di un holter; anche lei ha raccontato la sua situazione ed è intervenuta la Fondazione che le ha procurato un rapido esametri presso il Centro medico Ponticello.